Ballata della disperazione V

15/05/2025

V
Poesia, tu non morirai
per queste matematiche
ora unico nostro cibo e bevanda.
 
Tu sarai come il fuoco
in seno alla terra
e la voce del mare.
 
Tua casa è ove nessuno può vivere
dentro la folgore,
e in quell'attimo vedi
ciò che nessuno riesce a vedere
senza che le pupille diventino cenere.
 
Tu sai quanto nessuno può dire,
la gioia e la tristezza
che non hanno ragioni.
 
E queste parole sono
il tuo sepolcro vuoto,
viva anche dentro la morte.
 
Sapienza che giochi nella creazione,
le cose sono la tua cetra.
 
                           (da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)
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