II
Ma io continuo a cantare i tramonti,
ad attendere il giorno come una sposa
e la notte quale tempo
della sua venuta.
Per voi più non hanno splendore
questo pulsare in armonia del sangue
e il perdurare in unità dei mondi.
Voi non avete più nulla da dirvi,
neppure sui vostri amori:
le parole, coincidenze meccaniche,
e il vostro silenzio
è pura assenza di suoni.
(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)