Se tornasse il Signore

15/07/2024

Francesco, o serafino con poca carne,
anch'io persi e consumai
miseramente il tempo.
 
Fuochi di bengala
irradiarono i campi
della mia giovinezza.
 
M'è toccata in sorte
la colpa amara
che non ha fine.
 
A te invece il cielo si aperse
a primavera
e la carne consumò
nel roveto ardente.
 
Oh, se tornasse, se tornasse il Signore
nessuno più gli negherebbe un fiore,
un ramo di palma
e i mantelli che ci pesano.
 
                   (da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)
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