Mio de profundis

24/06/2024

L'anima mia è un uccello ferito
caduto in mezzo a sterpeti,
e i pensieri Infranti sui sassi.
 
E tu continui a fissare
le colpe mie che fanno
di me tutta una piaga!
 
Più non reggo al tuo silenzio:
 
io aspetto la morte,
Dio, vieni nella carne mia
con la tua morte.

               (da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)
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