Più che ogni altro amore
passione di te mi devasta
mentre sospetto mi rode
che da te alligni
ogni mio male.
Fino a dirmi: ecco
è bene morire
poiché mai di Lui
potrai sentirti degno…
Unica degna ragione
di morte eletta, voluta
se all’indegnità certo
portasse rimedio.
Invece anche dopo
anche dopo, temo,
sarei malato di te,
mio Signore.
(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)