VOGLIO PARLARE CON TE, O PAPA - I

16/10/2023

I
Voglio parlare con te, o papa,
nuovo appena in apparenza
(quanto le speranze
al tuo apparire).
 
Invece subito antico,
come la Sfiducia e l'Illusione:
antico, di sempre, e neppure
venuto di lontano.
 
Ma gli umili continueranno a crederti,
- i poveri di San Salvador e Nicaragua
e Guatemala - gli infiniti
poveri che tu non salverai.
 
I Potenti sono tornati sicuri
poiché nulla muterà,
né il Palazzo segnerà una crepa...
 
E grideranno le «favelas» di tutte le capitali
ancora più disperate:
«Venga il tuo regno».
 
«Sì, Gesù, venga il tuo regno»
risponde il silenzio
dalle fosse degli uccisi.
    (da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)
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