E NON HANNO

11/09/2023

E non hanno neppure
la gioia di andare
come tu andavi (oh, David)
imperioso alla conquista!
E non importava sapere di cosa,
bastava la fede
almeno nell’uomo!
 
Ora nessuno sa
in quale direzione andare,
e tutti cercano una maniglia
nel vuoto:
 
o appena si affacciano
alla linea gialla della strada
subito vengono
da forze misteriose
ribattuti indietro.
E continuano a urlare
ma nessuno sa cosa.
 
Tutti dentro una luce sempre uguale,
al neon:
e sola
continuerà a brillare,
appena sorridente
la gigantografia
in fosforescenza
del GRANDE FRATELLO
onnivedente,
COME STA SCRITTO!
 
E anche in piccole foto,
o di varia grandezza,
ma sempre uguali, a miriadi
a ogni pulsante appese:
 
appese agli stipiti e agli archi delle vie,
appese, le più grandi ai frontali dei palazzi
e negli stadi
e dai rosoni delle chiese,
COME STA SCRITTO:
 
anche le chiese
saranno allora
la STESSA COSA.
 
Né alcuno che possa dire
che nome porta o chi sia!
 
E tutti nel feroce
invincibile sospetto
l’uno dell’altro…
 
              (da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)
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