DIO D'AMORE, O FONTE DI GIOIA (Nuovo Te Deum)

29/12/2022

Dio d’amore, o fonte di gioia,
vogliamo offrirti un inno di grazie,
nulla chiediamo se non di cantare,
lodarti in nome di ogni creatura.
 
Sei tu la vita e la vita è luce
tutte le cose continui a creare,
e formi l’uomo a tua somiglianza,
l’uomo che è il volto del tuo mistero.
 
La sua sorte tu gli hai svelato,
per te egli chiama le cose per nome
perché capace di scienza e d’amore,
è il compimento dell’opera tua.
 
L’occhio tuo fondo gli hai posto nel cuore
perché egli scopra le tue meraviglie
e sempre celebri il santo tuo nome
la tua bellezza narrando nel canto.
 
A lui affidi i cieli e la terra,
gli apri i segreti del tuo universo,
con lui agisci nell’unico amore
e porti avanti con lui il creato.
 
Gli dai la donna a sua perfezione,
l’uomo che sia amico e fratello,
con cui insieme soffrire e gioire,
Dio che fondi l’eterna alleanza.
 
Voce tu sei che lo cerca dall’Eden,
voce che invita Abramo a partire,
voce che chiama dal monte in fiamme,
voce che invia da sempre i profeti.
 
Ma il grande inviato, Parola vivente,
il dono grande è il tuo Primogenito
nato da donna, da terra purissima,
egli la piena tua rivelazione.
Lui che è nato ed è morto per noi,
che la tua forza strappò alla morte,
lui che ha voluto restare nel tempo,
con noi restare ha voluto per sempre.
 
Egli qui resta con noi nello Spirito
e nello Spirito figli ci rende:
nel suo Spirito « Padre » gridiamo,
di comunione la vita sorgente.
 
Solo per lui ci è dato d’amare,
ora per lui cantiamo, Signore:
di ogni dono rendiamo a te gloria
e attendiamo operosi il tuo Regno.
 
              (da “Opere e giorni del Signore”)
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