SEPARATA LA PAROLA DALLE COSE

06/10/2022

Il corpo nostro era il tuo tabernacolo
ma ora un’agitata diffidenza
fa d’ognuno un’isola abbandonata.
 
Storia depreda natura:
abbiamo diviso il tuo regno
separata la parola dalle cose.
 
Non più fanciulle inghirlandate
a correre nei prati.
Né occhi abbiamo
al mattino che cinge con mani d’oro
la fronte al sacerdote.
 
Nessuno che ti offra dei campi
il frutto sacro.
 
               (da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)
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