IL SEGRETO DI CAINO I

25/01/2021

Ormai sono
uomo senza mistero.
Già nel primo
bruciato meriggio
ho visto il volto di Dio.
 
Ormai sono
vacuità assoluta;
deserto orrido serale,
solo con l’amara
gioia di non incontrarmi
più.
 
Ora sovrasta la notte,
ma con lena cammino ancora
solo a lasciare orme
sull’arsa duna;
e gli altri a dire: «fino
là oltre andò a esplorare…».
 
Oh!, dietro
a nessuno inganno io corro!
un’unica sete amo
che mi allunga la vita.
 
Ma se tra i campi
restavo coi bruti che più amo
a far solchi e poi stanco
dormire roco su qualunque
selciato, questo
m’avrebbe forse
fatto pago?
 
Torture del cuore
mi hanno spinto sul fratello pastore,
ad avere pietà di lui;
la voluttuosa pietà di provare
cos’era l’uccidere; poi
da torture d’Iddio
a partire.
 
....
[continua]
 

(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988” – pag. 30-32)

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