Forse nessuno è in pace.
Non i morti. In faccia alle lapidi
essi sorridono solo
di essere morti.
Non noi, o vivi
prigionieri entro le onde
dei nostri desideri:
ognuno quasi legno
portato a battersi
sulla scogliera.
Solo conserviamo la certezza
d’aver resistito
e la gioia di perduti.
(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)