ERAVAMO L'ALBERO VERDE

17/03/2022

A te, fratello, ramo necessario
al tronco dell'annosa amicizia:
un vento sinistro ci squarcia
e contro vi sta il grido
di un muto dolore.
 
A noi che solo peccammo in purezza
non di rimorsi è questa pena
senza nome. L'immeritata bufera
non accenna a finire.
 
Quanti anni nelle vie assiderate
come alberi senz'acqua
ciechi di speranza!
Quanti nodi interrotti di memorie
oltre il dono che ci ha divorati!
Abbiamo arato le pietre,
abbiamo radici in tutte le strade
amate più di noi stessi.
 
Ora il selciato è rotto della città.
Eravamo l'albero verde dei compagni
chino sulle macerie
al vento e al sole.
 
            (da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)
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