È sera: gli uomini vanno
entro le fosse delle case
per l’usuale rito funebre del giorno,
le mani ormai di cenere.
Le case sono ferme,
ma le ombre dei corpi
consumano gli angoli
lentamente.
Qualcuno solamente
solleva il risvolto del pastrano
al mite increspare del vento.
(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)