Ma questo tuo Dio...
VI
Lei: «Sul mio giaciglio lungo
la notte ho cercato...».
E poi ancora per notti
innumeri a chiamarti; ora
con grida d'animale ferito
ora appena in singulti
e pianti, sperduta
per tutta la città...
Dicano altri se vi è pena
più grande: sapere
e non sapere, e credere
e non credere...
Ormai non sono che voce
a chiedere
ininterrottamente: Avete
visto l'Amore
dell'anima mia?
Voce di tutti
i cercatori: ma questo
tuo Dio
dov'è?
(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)