Salmodia

19/08/2021

La terra è intrisa di pianto.
Sono le lacrime nostre
la rugiada della terra.

Il melograno è già fiorito:
il mattino riprende carne
nelle dolci fragole.

Per me invece tutte le stagioni
stillano l'amara pece dei pioppi
troppo colpiti dalla bufera.

Il sole è vino per la lucertola,
ubriaca se ne sta tutto il giorno
sulla pietra ― sola paura
la presenza dell'uomo.

A me il sole rovina le mani
il viso, produce altra sete,
mi fa dentro il deserto.

Sono uno stelo arso
un albero bruciato
in mezzo a una brughiera:

almeno sul ramo più scarno
una cicala cantasse!

                 (da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)
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