Abbiamo occhi ma non vediamo
abbiamo orecchi e non udiamo:
possibile memoria ma non tutti ricordiamo.
Intanto ragazzi,
adolescenti (la tenera
carne del mondo) gridano
— ammaestrati da noi adulti! —
«viva la morte!»
I capi brindano
allo splendido avvenire.
Ma non c'è avvenire.
(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)