ALLORA IL PADRE
22/09/2025
Allora il padre sarà contro il figlio
il figlio contro il padre
i fratelli contro i fratelli
e gli amici...
non ci saranno
più amici,
fine,
ognuno contro
due contro
tutti contro...
E si udirà il rimbombo del mare
e i l silenzio degli astri.
Quando tu griderai
e l'altro, senza che tu sappia chi sia,
ti urlerà in faccia:
ma non vi capirete
né saprete cosa urlate:
se pure uscirà dalle bocche la voce,
o saranno bocche spalancate
ma senza voce.
Camminerai anche tu per le strade,
senza pelle
per tre giorni
in mezzo a fumi e macerie,
in mezzo a scoppi di pietre e zolfo.
E non ci sarà
neppure a rompere con urli
la volta dei cieli
una madre.
Invocherai di morire
ma non morirai
se non dopo giorni o notti
di lamenti e silenzi.
Fantastiche ghirlande di morti
danzeranno sulle piazze
e ancora
convocati chissà da dove
processioni interminabili
di altri morti...
Poi
il buio assoluto,
compatto come pece:
un buio da non sentirsi più
neppure esistenti,
0 presenti qui, o dove,
se a distanze infinite
oppure addossati
uno sull'altro
a mucchi…
(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)