Queste nostre parole per lussuria
uguali ormai a donne consunte,
scintillanti di orpelli
perduto il candore
di ancelle vestali del Verbo:
e il cuore è un giardino
dopo la tempesta.
È il Verbo lo splendore di ogni estetica,
mentre il tuo Spirito impazza nella creazione,
o Padre della vita!...
(da “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”)